I resti dell’antico acquaru costruito da San Francesco di Paola, si trovano a Paterno Calabro in località merendi: il Santo costruì l’acquedotto per incanalare l’acqua verso l’eremo che si accingeva a costruire. Se si guarda dall’alto, l’acquaru, presenta il canale dove camminava l’acqua. Non ci sono, purtroppo, documenti che “certificano” il lavoro del Santo ma è una memoria che si tramanda da madre in figlio. Costruito in pietra locale , ancora oggi si conservano gli archi: segno di un lavoro fatto con cura e probabilmente con l’aiuto di operai che possedevano quest’antica maestranza: il lavoro con la pietra. Ancora oggi gli anziani indicano quel luogo come i “catusi”, parola che proviene dal greco che indica un luogo basso, sotto.